Mercoledì 25 gennaio 2012
Ridurre i costi della Politica : Cosa si può fare subito
a) I vitalizi (praticamente pensioni a vita) e ‘benefits’ per cariche politiche sono contrari a qualsiasi logica e vanno eliminati da subito. Ancora più assurda è la cumulabilità dei vitalizi per ogni legislatura.
Quando si svolge un’attività presso un ente pubblico si percepisce uno stipendio possibilmente adeguato al lavoro svolto e per il resto ci si comporta come qualsiasi lavoratore e cioè si incrementano anzianità di servizio e contributi versati all’INPS.
Chi è già in pensione non può percepirne più di una, ma solo la più favorevole, valorizzata con tutti i contributi versati anche nel periodo di attività nel pubblico.
b) Le retribuzioni dei politici non devono essere portate nella media europea, ma, finchè siamo in questo stato di “rating”, al massimo si può essere al livello della Spagna, i cui politici percepiscono meno della metà di noi o della Germania.
c) Bisogna abolire da subito il finanziamento ai partiti.
Il governo dispone di una TV pubblica ed una rete potrebbe essere dedicata ai politici per far conoscere idee e programmi, avendo come garante l’ufficio del Presidente della Repubblica, mentre un sito web ne potrebbe permettere l’interattività con i cittadini.